GRANDE PARTECIPAZIONE ALLA CAMMINATA SAN GIULIANO D.S. – SEPINO
Una domenica all’insegna della prevenzione con la LILT di Campobasso impegnata nella Camminata per la Prevenzione e la Pace e che ha rinsaldato l’amicizia tra i due paesi.
Tantissimi camminatori hanno percorso il tratturo ed altre strade interpoderali da San Giuliano del Sannio a Sepino alla scoperta di angoli meravigliosi del nostro territorio.
A guidare il gruppo Amerigo Di Giulio, consigliere dell’associazione provinciale di Campobasso della LILT e maestro di nordic walking oltre che esperto ed appassionato camminatore.
“L’attività motoria – ha affermato la dott.ssa Carmela Franchella, presidente LILT CAMPOBASSO – è uno strumento fondamentale, è un’arma che abbiamo tutti noi per combattere i tumori e fare prevenzione.
L’associazione provinciale di Campobasso della LILT è impegnata su più fronti e durante tutto l’arco dell’anno nella promozione dell’attività fisica costante e moderata come può essere una camminata ed in particolare per le donne operate di cancro al seno il nordic walking”.
Il tutto è stato reso possibile grazie ai volontari LILT che si prodigano nell’organizzazione degli eventi e grazie anche alle due amministrazioni comunali che si sono da subito rese disponibili per promuovere la camminata, dando appuntamento a tutti per il prossimo anno.
“E’ una importante manifestazione – ha affermato Rosario De Matteis, sindaco di San Giuliano del Sannio – di promozione e prevenzione rivolto a tutte le donne. La LILT di Campobasso è molto presente sul territorio e dal canto nostro siamo sempre disponibili ad ospitare questi eventi perché sono una grande sensibilizzazione alla prevenzione per la popolazione”.
“E’ il secondo anno consecutivo – ha commentato Paolo D’Anello, sindaco di Sepino – che accogliamo la LILT nella nostra comunità con un evento partecipato e coinvolgente. Siamo sempre a disposizione per la promozione della salute e del benessere e facciamo nostro lo slogan della LILT: Prevenire è vivere”.
La camminata che ha promosso l’importanza della prevenzione oncologica e di uno stile di vita salutare ma, vista la situazione di crisi mondiale che stiamo vivendo con un cruento conflitto alle porte dell’Europa, ha voluto promuovere anche la pace. La LILT ha voluto promuovere un benessere fisico ed interiore che si può perseguire con semplici gesti quale i corretti stili di vita per la prevenzione primaria e il rispetto reciproco dei popoli per perseguire la pace nel mondo. Il saluto finale, infatti, è stato arricchito da un momento di preghiera e dalla benedizione impartita da don Antonio Arienzale parroco della chiesa di Santa Cristina di Sepino.